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Nicola01.
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Intollerabile, eticamente e legalmente
inconcepible e assimilabile a un omicidio.
A lacrime e pioggia di critiche per la sua
gestione della tragedia del traghetto Sewol, il
presidente sudcoreano replica con una
condanna senza appello al comandante e a
parte dell’equipaggio.
Pubblicate ieri dalla Guardia Costiera, le ultime
comunicazioni radio prima del naufragio
fotografano uno stato di panico e di incapacità
nella gestione dei soccorsi.
“Incomprensibile e assimilabile a un omicidio,
la condotta del capitano e di alcuni membri
dell’equipaggio è assolutamente intollerabile –
ha detto il presidente sudcoreano Park Geun-
hye -. Appena dopo l’incidente, il capitano non
ha rispettato l’ordine d’evacuazione. Da una
parte ha detto ai passeggeri di restare al loro
posto, dall’altra ha abbandonato la nave per
primo, con parte dell’equipaggio. Un
comportamento eticamente e legalmente
inconcepibile”.
Dopo l’incriminazione del capitano e di due
membri dell’equipaggio,
altre quattro persone sono state fermate nelle
ultime ore con l’accusa di non aver saputo
garantire la sicurezza dei passeggeri.
Delle 476 persone a bordo, circa 230 mancano
ancora all’appello. Oltre 60 le salme finora
ripescate.
Fonte: EuroNews. -
Gherusio.
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Ma dico..era impazzito? .